-
Articoli recenti
Commenti recenti
Douglas Rieth su “Cene di Identità Golose… Thea su Albero di Giuda Thea su meravigliarsi Thea su “dolce” pensiero rob su parolemozioni Archivi
- gennaio 2012
- settembre 2011
- agosto 2011
- marzo 2011
- gennaio 2011
- settembre 2010
- agosto 2010
- luglio 2010
- giugno 2010
- Maggio 2010
- aprile 2010
- gennaio 2010
- dicembre 2009
- novembre 2009
- ottobre 2009
- settembre 2009
- agosto 2009
- luglio 2009
- giugno 2009
- Maggio 2009
- febbraio 2009
- gennaio 2009
- novembre 2008
- ottobre 2008
- settembre 2008
- agosto 2008
- luglio 2008
- giugno 2008
- Maggio 2008
- aprile 2008
- marzo 2008
- febbraio 2008
- gennaio 2008
- dicembre 2007
- novembre 2007
- ottobre 2007
- settembre 2007
- agosto 2007
- luglio 2007
- giugno 2007
- Maggio 2007
- aprile 2007
- marzo 2007
- febbraio 2007
- gennaio 2007
- dicembre 2006
- novembre 2006
- ottobre 2006
- settembre 2006
- agosto 2006
- luglio 2006
- giugno 2006
- Maggio 2006
- aprile 2006
- marzo 2006
- febbraio 2006
- gennaio 2006
- dicembre 2005
- novembre 2005
- ottobre 2005
- settembre 2005
- agosto 2005
- luglio 2005
- giugno 2005
- Maggio 2005
- aprile 2005
Categorie
- Baci Perugina #…
- Boiate Universitarie
- Cinema
- Citazioni Gastronomiche
- comedy / tragedy
- Commenti, Pensieri, Riflessioni
- Cucina
- Cultura, Arte, Spettacolo
- dal libro "Piccoli Creativi Pensieri"
- Diario
- Eventi
- Favole
- Frammenti d'Autore
- Intrattenimento
- Libri
- Locuzioni Latine
- Musica
- ognitantoquadri
- pensieri
- Poesie
- Poetries
- pubblicità
- Senza categoria
- Share
- Una Frase al Giorno
- Varietà
Meta
Archivi categoria: Poetries
Il re degli Elfi
Il re degli Elfi di Johann Wolfgang Goethe Chi cavalca così tardi nella notte e nel vento? E’ il padre col suo bambino; egli stringe bene il ragazzo col braccio, egli lo regge forte, egli lo mantiene caldo. Figlio mio, … Continua a leggere
Pubblicato in Poetries
1 commento
Oscar Wild
Vivere è la cosa più rara al mondo. La maggior parte della gente esiste, ecco tutto.
Pubblicato in Poetries
1 commento
W. Shakesp.
[…] Oh, è la mia donna, il mio amore! Ma non lo sa! Parla e non dice parola: il suo occhio parla, e a lui risponderò. Ma che folle speranza; non e’ a me che parla. Due tra le stelle … Continua a leggere
Pubblicato in Poetries
Lascia un commento
Neruda
Due amanti felici fanno un solo pane,una sola goccia di luna nell’erba,lascian camminando due ombre che s’unisco,lasciano un solo sole vuoto in un letto. Di tutte le verità scelsero il giorno:non s’uccisero con fili, ma con un aromae non spezzarono … Continua a leggere
Pubblicato in Poetries
2 commenti
Neruda
Saprai che non t’amo e che t’amoperché la vita è in due maniere,la parola è un’ala del silenzio,il fuoco ha una metà di freddo. Io t’amo per cominciare ad amarti,per ricominciare l’infinito,per non cessare d’amarti mai:per questo non t’amo ancora. … Continua a leggere
Pubblicato in Poetries
Lascia un commento
Neruda
Posso scrivere i versi più tristi stanotte.Scrivere, per esempio: "La notte è stellata,e tremano, azzurri, gli astri, in lontananza".Il vento della notte gira nel cielo e canta. Posso scrivere i versi più tristi stanotte.Io l’ho amata e a volte anche … Continua a leggere
Pubblicato in Poetries
Lascia un commento
E. Montale
Dicono che la mia sia una poesia d’inappartenenza. Ma s’era tua era di qualcuno: di te che non sei più forma,ma essenza/ Dicono che la poesia al suo culmine/ magnifica il Tutto in fuga,/ negano che la testuggine/ sia più … Continua a leggere
Pubblicato in Poetries
3 commenti
Charles Baudelaire
Bisogna esser sempre ubriachi. Tutto sta in questo: è l’unico problema. Per non sentire l’orribile fardello del Tempo che rompe le vostre spalle e vi inclina verso la terra, bisogna che vi ubriachiate senza tregua. Ma di che? Di vino, … Continua a leggere
Pubblicato in Poetries
Lascia un commento
A Rose.
A Rose. Emily Dickinson A sepal, petal, and a thorn Upon a common summer’s morn, A flash of dew, a bee or two, A breezeA caper in the trees,And I ‘m a rose!
Pubblicato in Poetries
1 commento
Rainer Maria Rilke
Pesante d’olezzi, sul foltodel parco, la Notte si adagia.Le stelle, tacendo,rimiran la pallida luna:barchetta d’argento,che sogna l’approdoper entro le chiome dei tigli. Richioccola lungi una fiabadimenticata da tempo,la garrula fonte, sommessa.Un tonfo leggiero di pomisull’erba che immobile sta. Dal poggio … Continua a leggere
Pubblicato in Poetries
Lascia un commento